Secondo TPM del progetto BCH4VET: successo a Larissa
2 Marzo 2024Exeo Lab su Il Sole 24 Ore tra le aziende leader nella Consulenza Aziendale
5 Marzo 2024Nel quadro del progetto R.E.M. (Rete Educante Multidimensionale), selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, il cui cluster è composto da Centro Femminile Italiano Basilicata – Presidenza Provinciale di Potenza – CIF Basilicata, Agenzia regionale Lavoro Apprendimento Basilicata – ARLAB, Battistoni &Partners srls, Comune di Lauria, Comune di S.Arcangelo, Exeolab S.r.l., Forcopim, Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Lauria, Amarti, è stato avviato il tavolo di co-progettazione con due incontri svoltisi il 26 febbraio a Sant’Arcangelo e il 28 febbraio a Lauria.
Il progetto R.E.M. si propone di stabilizzare una rete di comunità educanti nei territori coinvolti, focalizzandosi sulla presa in carico di ragazzi dagli 11 ai 13 anni e sul loro accompagnamento durante il percorso di crescita corrispondente al ciclo della scuola secondaria di primo grado.
Le prime fasi della coprogettazione, supervisionate dal partenariato di progetto, hanno coinvolto giovani provenienti dagli oratori locali e da altri contesti associativi, oltre a famiglie già coinvolte in progetti Montessori. Gli incontri si sono basati su un approccio partecipativo, collaborativo e solidale, con l’intento di favorire il reciproco riconoscimento e di delineare dettagliatamente alcuni degli eventi da realizzare nel corso del percorso.
Il tavolo di coprogettazione rappresenta un’importante tappa nel processo di realizzazione del progetto R.E.M., permettendo agli attori coinvolti di contribuire attivamente alla definizione e all’implementazione delle attività previste. L’approccio inclusivo e collaborativo adottato durante gli incontri promuove un coinvolgimento profondo e una partecipazione attiva, favorendo così la creazione di una rete solida e sostenibile di comunità educanti nei territori interessati.
Il progetto R.E.M. si propone quindi di non solo accompagnare i giovani nel loro percorso di crescita, ma anche di creare un ambiente educativo e di supporto che li sostenga e li guidi lungo il cammino. Con l’avvio del tavolo di coprogettazione, si compie un passo significativo verso la realizzazione di questo obiettivo, con la prospettiva di generare un impatto positivo e duraturo sulle comunità coinvolte.