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Webinar conclusivo del Progetto PPI-GO: rivoluzionare l’innovazione nella Pubblica Amministrazione
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In un’epoca in cui la resilienza e l’innovazione sono diventate moneta corrente, l’Unione Europea si è trovata di fronte alla necessità di preparare i giovani per un mondo in costante mutamento. È in questo contesto che nasce il RE.MIND, progetto ambizioso finanziato da Erasmus Plus e coordinato tra 5 partner provenienti da 4 Paesi Europei (Elidea psicologi associati (Italia), Innohive (Grecia), Geinnova (Spagna), Gip Fipan (Francia)), che ha raggiunto importanti traguardi nell’ambito della costruzione di una mentalità imprenditoriale tutta nuova tra gli studenti europei, preparandoli per le sfide e le opportunità del futuro.
La pandemia da COVID-19 ha evidenziato il ruolo cruciale dell’economia sociale nel mitigare gli impatti socio-economici. Ed è questo il focus di RE.MIND: spostare l’attenzione da un concetto tradizionale di imprenditorialità, centrato sulla gestione di un’attività commerciale, a un approccio più ampio basato sullo sviluppo di competenze trasversali applicabili in ogni ambito della vita.
Un ruolo fondamentale è stato svolto da Exeo Lab, azienda lucana partner del progetto, che ha lavorato insieme agli altri partners, per massimizzare il potenziale di queste soluzioni innovative, coltivando una nuova generazione di cittadini con una nuova mentalità imprenditoriale, soprattutto a livello locale.
Il cuore del progetto è stato un approfondito report che ha identificato le soft skills fondamentali per lo sviluppo di un mindset imprenditoriale, andando a creare una base solida per la realizzazione di strumenti pratici destinati agli educatori e agli insegnanti, come il notebook RE.MIND. Questo strumento fornisce una roadmap per integrare l’educazione imprenditoriale in vari livelli e discipline dell’istruzione, garantendo che ogni studente abbia accesso a tali opportunità.
Un’altra componente cruciale del progetto è stata l’implementazione di un’App innovativa per valutare le soft skills degli studenti. Questo strumento non solo permette agli studenti di monitorare il loro progresso, ma li sfida ad esprimere la loro creatività e ad adattarsi a scenari reali e virtuali, preparandoli così ad un mercato del lavoro dinamico ed in continua evoluzione.
Il progetto ha inoltre favorito una collaborazione proficua tra le imprese sociali e il settore dell’istruzione: attraverso il materiale fornito, infatti, le aziende hanno potuto individuare e supportare lo sviluppo delle soft skills necessarie per i giovani in formazione o in ingresso nel mondo del lavoro, garantendo una transizione più fluida e di successo.
Il culmine del progetto è stato il suo Multiplier Event, in cui i partner hanno esposto i risultati raggiunti e hanno avviato un dialogo costruttivo con le organizzazioni locali. L’entusiasmo e il sostegno ricevuto dimostrano che il tema del mindset imprenditoriale rimane di grande rilevanza, anche a distanza di due anni dalla conclusione del progetto.
Grazie alla sua visione innovativa e alla collaborazione tra diverse realtà, RE.MIND ha dimostrato che è possibile gettare le basi per una nuova era di educazione imprenditoriale in Europa.
Per saperne di più visita il sito https://remind-project.eu/
