FLOURISH CENTERS: un Progetto di successo diventa una Buona Pratica Europea

Il progetto Flourish Centers, nato con l’obiettivo di promuovere l’apprendimento intergenerazionale a favore della coesione sociale, ha ricevuto l’importante riconoscimento di Buona Pratica Europea, ottenendo un punteggio straordinario di 87/100.  

Questo progetto, coordinato da diversi partners provenienti da Italia, Francia, Grecia, Austria e Cipro, nell’ambito dei progetti Erasmus Plus, ha rappresentato un vero e proprio esempio di collaborazione europea nell’ambito dell’istruzione degli adulti.  

Il focus del progetto è quello di incoraggiare la collaborazione della comunità locale attraverso l’elemento di patrimonio culturale, combattendo la disparità digitale e migliorando le competenze digitali dei cittadini. Per raggiungere questo obiettivo, i cinque partner hanno lavorato costantemente per due anni, conducendo una serie di attività mirate.  

Uno dei risultati più significativi del progetto è stata la creazione di una mostra virtuale innovativa, ricca di contenuti interattivi e utili per l’apprendimento. Questi contenuti sono stati testati attraverso un processo di apprendimento partecipativo, garantendo la loro efficacia e rilevanza: proprio grazie a strategie mirate di diffusione e condivisione, il progetto ha ottenuto una rilevanza visibile ed ha massimizzato il suo impatto sul territorio. 

La valutazione ricevuta ha evidenziato la qualità e la pertinenza dei risultati ottenuti dal partenariato. In particolare, sono stati apprezzati l’impegno nella promozione dell’inclusione e dell’educazione digitale, nonché la gestione efficace del progetto da parte del coordinatore e dei suoi partner. Un’ampia serie di appendici ha reso i risultati del progetto facilmente comprensibili e accessibili a tutti i partner, promuovendo l’adozione delle migliori pratiche a livello locale: sono infatti disponibili gratuitamente anche in italiano.  D’altra parte, proprio la trasferibilità dei risultati, specialmente nel settore giovanile, e la sostenibilità del progetto ne hanno fatto un esempio di Buona Pratica Europea. 

Un altro punto di forza del progetto è stata la sua capacità di promuovere attraverso gli elementi di patrimonio culturale l’intergenerazionalità, un aspetto fondamentale per la costruzione di una società coesa e inclusiva. La collaborazione tra giovani e adulti è stata al centro delle attività del progetto, evidenziando il ruolo cruciale del patrimonio culturale come strumento per unire le comunità e promuovere il dialogo intergenerazionale: un video di 5 minuti realizzato a Potenza da Exeo Lab (partner del progetto), che celebra la Storica Parata dei Turchi, promuove ed evidenzia proprio la sinergia della comunità locale attraverso il patrimonio culturale della festa patronale, fungendo da catalizzatore per l’apprendimento trasversale alle generazioni.  

Durante il progetto, infatti, giovani e adulti hanno collaborato in workshop per valorizzare il patrimonio culturale: questo risultato è diventato un’occasione per riflettere sull’importanza della collaborazione all’interno della comunità locale come strumento di coesione sociale e di apprendimento multigenerazionale.